L’insonnia è ampiamente riconosciuta per essere la problematica del sonno più comune, ed è anche uno dei disagi principali di cui si occupa l’assistenza sanitaria. Le conseguenze e la comorbidità associate all’insonnia cronica possono avere ricadute importanti in diversi ambiti della vita del soggetto: compromissione della qualità della vita, aumento del rischio di cadute e fratture dell’anca, aumento del rischio di disturbi medici e psichiatrici, e, in ultima analisi, un peggioramento per tutti i disturbi comorbidità.
Un trattamento efficace dell’insonnia non solo migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno, ma può anche migliorare le condizioni di comorbidità come il dolore cronico o la depressione. In particolare, i trattamenti cognitivo-comportamentali per l’insonnia hanno dimostrato di essere di pari o maggiore efficacia rispetto ai farmaci ipnotici sedativi.
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